26 febbraio 2022
h. 9.20
Online
La Giornata del 26 febbraio – organizzata da Ali-Roma e Ali-Napoli – sarà dedicata a
Marcel Czermak, al suo insegnamento, alla sua eredità clinica e teorica. Il titolo che abbiamo scelto
è «Angosce della clinica o clinica dell’angoscia», un titolo che coglie un doppio versante: l’angoscia dell’analista e quella dell’analizzante. Nel corso di un’analisi, infatti, si fa esperienza del reale
e l’angoscia, come scrive Lacan, è la sola traduzione soggettiva possibile del reale. L’angoscia costituisce inoltre una via d’accesso all’oggetto a.
Forse per questo Marcel Czermak consigliava ai suoi allievi di non indietreggiare dinanzi all’angoscia, anzi, di servirsene come fosse uno strumento di navigazione: «Potete scegliere – diceva – tra l’angoscia e la paura, vi consiglio l’angoscia». Parole che danno un taglio etico alla questione dell’angoscia. Forse anche per questo Lacan ha posto l’angoscia nei paraggi del desiderio facendo emergere il nesso tra angoscia e desiderio dell’analista.
Link Zoom
https://us02web.zoom.us/j/81439443439?pwd=TmZvT3dlSE1sZjkwY0M4RmRHb2lTZz09
ID riunione: 814 3944 3439
Password: 536018
Per ulteriori informazioni, rivolgersi a Michela Marino: michela_marino@libero.it
Opera in locandina: © Sidival Fila, Serie Muffa n. 5
Fotografia: © Mario Coppola
Grafica locandina: Bruno Apostoli